Spagna – 2nd meeting

DIARIO de FERROL  Viernes, 16 de Marzo de 2012

[Traduzione dell’articolo pubblicato sul “Diario de Ferrol” quotidiano della stampa locale della cittadina spagnola, dove la delegazione della nostra scuola formata dalla Dirigente scolastica Prof.ssa Castorina, dalla prof.ssa Brunno, coordinatore del progetto e 6 alunni: Maria Chiara Castorina, Giorgia Damiata, Valentina Fortuna, Noemi Giangreco, Carlotta Passanisi, Vito Pantaleo, è stata ospitata dal 14 al 18 Marzo 2012 per il secondo meeting del Partenariato multilaterale LLP Comenius “Water: the Spring of Life“]

Il IES Concepción Arenal accoglie una riunione del progetto europeo Comenius

Il programma Comenius è volto a rafforzare la dimensione europea nel campo dell’istruzione, promuovendo la mobilità e la cooperazione tra scuole.
Consapevoli delle potenzialità che questo tipo di piano offre, l’istituto Concepciòn Arenal IES di Ferrol ha intrapreso, quest’anno, il suo terzo progetto europeo, in questo caso con l'”acqua” come argomento principale del lavoro da sviluppare nell’arco di due anni scolastici.
Con più di 40 alunni e 15 insegnanti al lavoro presso il centro di Ferrol, il progetto coinvolge altre scuole di altri paesi come l’Italia, Estonia, Francia e Turchia. Una delegazione di tutti loro, composta da 17 alunni di età compresa tra 12 e 18, e 11 insegnanti rimarrà per quattro giorni, da ieri a Domenica, nella città navale per andare avanti con il progetto, ma anche per far vivere e condividere Ferrol ai studenti e docenti stranieri attraverso le esperienze con i loro coetanei spagnoli.
Il programma previsto in questi giorni è iniziato ieri mattina con una giornata di presentazione presso lo stesso istituto che. con gli studenti del centro ha organizzato, spettacoli vari, musica, teatro e magia. La sessione ha dato anche modo di svolgere il primo dei workshops, in cui i ragazzi dei diversi paesi hanno relazionato sul lavoro svolto finora.
Tra questi, un’esposizione geografica sull’idrografia di ogni paese, la progettazione di loghi diversi da cui se ne sceglierà uno per identificare il progetto europeo e un glossario di termini relativi all’acqua.

Domani si terrà una sessione di lavoro per decidere le attività da sviluppare prima del terzo incontro, che si svolgerà in Italia tra due mesi. Tra le proposte che sono già previste e per cui il lavoro è già iniziato c’è l’impostazione di un questionario/sondaggio on line sul consumo corretto dell’acqua con domande proposte dalle scuole partner.

Il Professor Miguel Pérez Fontela della IES Concepción Arenal, coordinatore del progetto, ieri, ha sottolineato l’importanza di favorire l’integrazione tra studenti di paesi diversi, e quindi anche culture diverse, “per creare l’Europa” ha detto.
Bisogna aggiungere che in questi giorni, gli studenti comunicheranno tra loro in inglese, promuovendo in tal modo le competenze linguistiche nella lingua in cui si svilupperà tutto il lavoro.
Accrescere la consapevolezza dell’acqua all’interno delle comunità scolastiche, sostenere l’importanza dell’acqua, incoraggiare i giovani a trascorrere più tempo a contatto con la natura, la conoscenza delle piante e degli animali degli ecosistemi acquatici del territorio che saranno oggetto di studio attraverso attività pratiche, migliorare le competenze informatiche e di comunicazione degli studenti sono alcuni degli obiettivi contemplati dal programma.

Il soggiorno nella città navale, è impostato su un intenso programma di attività che, ieri, tra le altre cose, ha incluso un ricevimento al Palazzo di Città del Comune di Ferrol e ha offerto una passeggiata lungo il fiume Belelle nel pomeriggio.

Per oggi è previsto il giro del porto a bordo di una nave della Marina militare e nella giornata di sabato visite mattutine per le città di La Coruña e Santiago. Domenica le delegazioni straniere torneranno nei loro paesi lasciandosi con lo “sguardo” al prossimo meeting in Sicilia in maggio.

[traduzione Prof.ssa Brunno]

2nd Meeting in Ferrol, Galicia – Spain

The day when I knew to have been selected to attend the second meeting of the European Comenius project, that would take place in the city of Ferrol, in Spain, I was very confused and scared because before then there had never been the opportunity to go abroad without my parents. Then I slowly began to get courage until I got there overflowing with enthusiasm and determination. I’m a very shy girl because I’m not good at socializing spontaneously, just because of my lack of self confidence in relating with others. But now, thanks to this fantastic experience I can say that something changed in me and every day I feel to face life with greater maturity and without fear.
Every moment lived there was unique and unforgettable with people of my age, adults, children from other areas of the world with different traditions or customs. Everyone told me that travelling is interesting especially when you are hosted in the by local people who speak a different languages. I could not believe that because I thought it would have been difficult for me to be able to understand each of their words, and adapt to all conditions. When I arrived there, all fear vanished, because I had the impression as if I lived a fairy tale far from my house, but near to those who gave me love and although they couldn’t understand my languages helped me in every moment.
In conclusion I think that everybody needs to live this experience, not only to visit landscapes never seen or to improve the English lexical skill, but also to appreciate every little gesture of affection shown with a simple and sincere smile from someone you get to know in few days. All that will leave strong emotions experienced together in my heart forever. I hope that every travelling companions of mine everything will feel the same feeling of a special inner growth beyond every border.
Maria Chiara Castorina IIAr